Dietro ad ogni abito c’è un sarto
L’acciaio gode nel rendere migliore ciò che è nato dal cemento. Una sopraelevazione come quella qui descritta non sarebbe stata possibile senza l’apporto creativo dell’acciaio: due travi reticolari lunghe 58 ml e altre 5,2 ml, con uno sbalzo di 12 metri dagli appoggi laterali, un solaio e una copertura di 1200 mq. 180 tonnellate di acciaio, 750 mq di pannelli sandwich per le tamponature laterali, oltre ai serramenti in alluminio a taglio termico, alle schermature solari e al rivestimento in pale di vetro della base cementizia già esistente.
Un salto di qualità estetica che rende merito all’intuizione dei progettisti ed inorgoglisce la Menon, impegnata a dare il meglio di sè nelle situazioni dimensionali ed architetturali più impegnative.